28 Aprile 2024

post VG

Una masai e una pastora sulle Alpi. Un incontro che diventa film

Cos’hanno in comune una giovane masai e una “pastora” delle Alpi? Per saperlo, la giovane masai e la bergera dovrebbero avere la possibilità di incontrarsi, scambiarsi esperienze, imparare a conoscersi. Sembra impossibile o perlomeno irrealistico, eppure è accaduto, ed è diventato un film. Tre mesi insieme per un progetto antropologico e sociale. L’intervista al regista, Sandro Bozzolo, che ha anche filmato le scene.

Leggi di più

“Notte a Gaza”, ritratti umani dal campo di battaglia

Un libro pubblicato da Stampa Alternativa che racconta il disastro di un assedio che pare ormai condannato all’indifferenza del mondo. “Appunti da classico taccuino del viaggiatore, in ordine sparso, per quello che sono, forse perché devo illudermi di appagare il senso d’impotenza.” Così scrive l’autore Niccolò Rinaldi, che in quindici anni ha visitato quel territorio diverse volte nonostante entrare in quella che molti definiscono una prigione a cielo aperto “sia un lusso, ormai, come lo è uscirne”.

Leggi di più

Il difficile percorso dell’Internet Bill of Rights italiano

Dal 27 ottobre è aperta a pubblica consultazione a tutti i cittadini italiani la bozza di Dichiarazione dei diritti in Internet: nonostante l’evidente importanza di un esperimento come questo, che finora ha avuto pochi precedenti a livello internazionale, la consultazione in corso non ha purtroppo suscitato nel nostro Paese un sufficiente grado di interesse. La bozza resterà accessibile fino al 31 marzo prossimo, ancora disponibile dunque sulla piattaforma online dedicata per alcune settimane.

Leggi di più

Sud Africa: razzismo, classismo, elitarismo sono vivi e vegeti

Nonostante il regime dell’Apartheid sia stato abolito ufficialmente nel 1994, permangono squilibri di potere e di trattamento. Questo articolo affronta il tema delle politiche di finanziamento dell’educazione universitaria in Sudafrica, nel tentativo di mostrare come problemi di accesso ed equità, di per sé molto complicati, siano diventati ancora più contorti per l’intervento di agenzie governative e non, spesso molto elitarie.

Leggi di più

“Senza Codice”, immagini in mostra per raccontare il mondo

Presentiamo la mostra “Senza Codice”, 14 scatti del reporter freelance Angelo Calianno che racconteranno in breve storie dall’Etiopia, Somaliland, Palestina, Iran, El Salvador e Colombia. L’esposizione itinerante partirà in Puglia per poi spostarsi nel resto d’Italia.

Leggi di più

Ghana, scuole e libertà di religione. Il caso alla Corte Suprema

Si accende la discussione contro l’obbligo per studenti musulmani di prendere parte a funzioni nelle scuole cattoliche. Il cancro dell’intolleranza religiosa rischia dunque di diffondersi anche in un Paese che si è sempre distinto proprio per il contrario: pacifica convivenza tra gruppi tribali di differenti lingue e tradizioni e tra cittadini aderenti a fedi diverse. Cristiani (di ogni tipo di chiesa), animisti, musulmani e altre confessioni, hanno sempre convissuto fianco a fianco senza criticarsi troppo e senza pestarsi i piedi. Fino a pochi giorni fa.

Leggi di più

La Libia, l’Occidente e il tentativo di contenere il conflitto

Sembra che molti potenti muoiano dalla voglia di combattere le violenti milizie libiche e le loro Nazioni amiche all’interno della regione. Lo Stato Islamico, dal canto suo, sta facendo di tutto per provocare l’Egitto, la Giordania e i Paesi occidentali e per portare i “crociati” – ovvero i soldati europei – nei territori arabi. Ma il caos in Libia non verrà sicuramente fermato né da deboli retoriche né da scelte facili. L’analisi di un’esperta.

Leggi di più

Egitto, fra rivoluzione tradita e crisi economica

Ne parliamo con Vincenzo Mattei, giornalista e blogger, autore di testi che analizzano la situazione attuale nel Paese. “La fine delle ideologie islamiche – dice Mattei parafrasando il titolo del suo ultimo libro – si riferisce al fallimento dell’esperienza al governo dei Fratelli Musulmani in Egitto, la loro incapacità di riuscire ad adattarsi a una dialettica democratica-statale. Hanno trovato una dura opposizione da parte degli apparati appartenenti al vecchio regime, ma hanno anche dimostrato una certa riluttanza al dialogo con le altre opposizioni parlamentari”.

Leggi di più