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Zohra, la musica delle donne afghane che credono nella libertà

10 Agosto 2017 Angela Caporale afghanistan, Ahmad Naser Sarmast, attualità, cultura, cultura di pace, diritti delle donne, diritti donne musulmane, diritti umani, donne, idee, musica, Zohra orchestra

Fondata da Ahmad Naser Sarmast, primo afghano ad ottenere un dottorato in musica, la Zohra Afghan Female Orchestra è la prima e unica orchestra del Paese formata interamente da ragazze, tra i 13 e i 20 anni. L’attività concertistica, che è valsa loro anche riconoscimenti internazionali, è un modo per porre l’attenzione sulla condizione tuttora critica in cui vivono le donne afghane, vittime di violenze pubbliche e private. È però anche un segnale di quanto sta accadendo nella società civile che, tra molte difficoltà, alza la voce per affermare diritti ed eguaglianza.

L’impatto della povertà e stati d’ansia sulla salute delle donne

17 Maggio 2017 Luciana Buttini ansia, attualità, deprivazione, Disturbo d'Ansia Generalizzato, donne, luoghi deprivati, povertà, salute mentale, uomini, video

Da un nuovo studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Cambridge è emerso come le donne che abitano in luoghi poveri e deprivati abbiano il 60% di probabilità in più di soffrire di ansia rispetto agli uomini o a coloro che vivono in zone più ricche. Nervosismo, stress, irritabilità, insonnia ed eccessive e incontrollabili preoccupazioni sono tutti sintomi riconducibili al Disturbo d’Ansia Generalizzato, disturbo che colpisce maggiormente il sesso femminile. Tuttavia, alla luce dei risultati ottenuti i due sessi sembrano manifestare gli effetti dello stress in maniera totalmente opposta. Ma quali sono le reali ragioni alla base di questo problema e come può essere affrontato? Questo articolo cerca di dare qualche risposta.

ActionAid, l’impegno quotidiano per i diritti delle donne

10 Marzo 2017 Redazione 8 Marzo, actionaid, analfabetismo, attualità, diritti delle donne, donne, empowerment, giornata internazionale delle donne, lavoro, matrimoni precoci, MGF, uguaglianza di genere, violenza

La Onlus lancia un’infografica in occasione della Festa della Donna per sensibilizzare sulla negazione dei diritti femminili in tutto il mondo.

Dimostrazione culinaria durante la distribuzione di generi alimentari del Programma alimentare mondiale in un campo di rifugiati a Bosso, Nigeria. Wikimedia/ECHO/Anouk Delafortrie. Alcuni diritti riservati

Nigeria del Nord, il volto femminile del desiderio di pace

1 Marzo 2017 Stefania Gliedman attualità, boko haram, cambiamento climatico, donne, migrazioni, nigeria, povertà, sfollati, sicurezza alimentare, violenza

I dati pubblicati nel giugno 2016 dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni parlano di 2 milioni di nigeriani costretti ad abbandonare le proprie case. La violenza continua e i disastrosi danni ambientali hanno avuto serie ripercussioni soprattutto sulla popolazione femminile. Nel nord del Paese più della metà degli sfollati – per la precisione il 53% – sono donne. Vi sono poi le sopravvissute alle violenze di Boko Haram, che tornano a casa ma che vengono poi emarginate, assieme ai figli avuti dai ribelli. A tutto ciò si aggiungono gli enormi problemi emotivi per i maltrattamenti, gli abusi fisici e psicologici subiti.

Africa, decriminalizzare l’aborto: dall’impegno all’azione

17 Febbraio 2017 Benedetta Monti aborto, aborto sicuro, attualità, criminalizzazione dell'aborto, diritti delle donne, diritto alla salute riproduttiva, diritto alla vita, donne, idee, salute riproduttiva

Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, nel 2008 – anno delle ultime stime – in Africa sono decedute circa 29.000 ragazze e donne a causa di un aborto non sicuro; il 60% dei decessi avviene tra donne e ragazze di età inferiore ai 25 anni, e il 14% dei decessi per maternità nel continente sono connesse a procedure praticate in condizioni di scarsa sicurezza. In Africa, la criminalizzazione dell’interruzione di gravidanza e il diffuso pregiudizio hanno contribuito al numero elevato di decessi e di menomazioni derivate dall’aborto non sicuro.

Bangladesh, piantagioni di tè e sfruttamento

27 Gennaio 2017 Angelo Calianno attualità, bangladesh, cultura, diritti umani, donne, lavoro, piantagioni tè, sfruttamento, tè

Le piantagioni di tè in Bangladesh sono state, per decine d’anni, quasi di esclusiva proprietà della Corona inglese. Dopo l’indipendenza del 1971 hanno oggi nuovi proprietari: bengalesi, pakistani, indiani e ancora inglesi, scozzesi. Tuttavia le condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici non sono migliorate molto da allora.

ONU, il nono uomo alle prese con i nazionalismi misogini

11 Gennaio 2017 Benedetta Monti abusi sessuali, antonio guterres, attualità, diritti delle donne, donne, idee, maschilismo, misoginia, nazionalismi, nazioni unite, openDemocracy, segretario generale, uguaglianza dei generi

Il primo gennaio António Guterres ha assunto la carica di nono Segretario generale delle Nazioni Unite. Una delle richieste più pressanti da parte di UN Women, ma anche di gruppi femministi esterni all’ONU è quello di attuare azioni e programmi per resistere all’ondata globale di nazionalismo misogino. A cominciare da Trump fino agli stessi meccanismi interni alle Nazioni Unite, le donne rischiano di fare passi indietro rispetto alle posizioni raggiunte. All’ONU, inoltre bisognerà fare i conti con l’immunità di cui gode personale civile e militare che si è macchiato di abusi e violenze durante missioni al’estero.

Diritti ambientali e delle donne, due facce della stessa medaglia

23 Settembre 2016 Davide Galati america latina, attualità, berta caceres, crisi climatica, diritti, diritti delle donne, donne, gas serra, idee, migranti, modelli di sviluppo, Mondo, openDemocracy, questione ambientale, sicurezza, violenza

Viviamo in un mondo in cui il cambiamento climatico sta avvenendo ad un ritmo molto più veloce del previsto. Non più una minaccia in un lontano futuro, il suo impatto sta già causando devastazione nei confronti di persone ed ecosistemi in tutto il mondo. Viviamo anche in un mondo dove una donna su tre sperimenta violenze fisiche e/o sessuali, e dove, nonostante le donne siano circa il 50% della popolazione mondiale, solo circa un parlamentare su cinque è donna. Esiste un collegamento tra Il diritto delle generazioni future a un pianeta sicuro e i diritti delle donne a vivere libere dalla violenza e dall’oppressione.

Donne saudite contro il sistema di sorveglianza maschile

14 Settembre 2016 Alessandra Melluso #TogetherToEndMaleGuardianship, Arabia Saudita, attualità, diritti delle donne, donne, questioni di genere, shari'a, sistema di tutela

Nell’ambito degli sforzi per porre fine alle leggi draconiane contro le donne nell’area del Golfo, le donne saudite hanno lanciato una campagna su Twitter per chiedere la fine della tutela maschile sul lavoro, il diritto di proprietà e la possibilità di viaggiare. La campagna segue la pubblicazione di un corposo rapporto di Human Rights Watch sulla questione. Moltissimi sostenitori da ogni parte del mondo hanno aderito a questa campagna, usando l’hashtag #TogetherToEndMaleGuardianship.

Egitto e infibulazione, tra divieti ed evoluzione culturale

7 Settembre 2016 Benedetta Monti attualità, diritti delle donne, donne, egitto, idee, infibulazione, MGF, Mutilazioni genitali femmili, openDemocracy, religione, salute

L’Egitto sta prendendo in considerazione l’adozione di pene e ammende più severe per i medici e i genitori che eseguono la mutilazione dei genitali alle proprie figlie, ma assisteremo davvero a un cambiamento? Il governo dovrebbe piuttosto sviluppare un dibattito forte e coerente contro questa pratica e alimentare un dibattito sociale in cui venga trattate dal punto di vista dei diritti delle donne.