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Profughi e rifugiati, è l’Africa che ne accoglie il numero più alto

10 Luglio 2017 Angela Caporale attualità, cambiamento climatico, campi profughi, Carestia, Ciad, diritti umani, etiopia, immigrazione, kenya, migranti, rdc, richiedenti asilo, rifugiati, uganda, unhcr

Più dell’80% dei rifugiati nel mondo vive in Paesi in via di sviluppo. In particolare, molti Paesi africani come Etiopia, Kenya, Uganda, Ciad e Repubblica Democratica del Congo accolgono milioni di persone in enormi campi profughi ormai trasformati in vere e proprie città dove, però, molti diritti non sono garantiti, a partire dall’accesso al cibo. I problemi sono anche ambientali: da un lato, carestie e siccità stimolano nuovi flussi migratori, dall’altro i campi stessi hanno un violento impatto sugli spazi e territori dove vengono collocati rendendo ancora più difficile la vita dei rifugiati.

Rifugiati del Darfur nel Chad Orientale © European Commission. Usato con licenza Creative Commons

Giornata del Rifugiato, 60 milioni nel mondo e tanta insicurezza

18 Giugno 2016 Elena Paparelli attualità, giornata del rifugiato, idee, migranti, richiedenti asilo, unhcr

Cifre record per le migrazioni forzate mentre le domande di reinserimento salgono a 1.19 milioni. Le punte più alte in Africa.

Disastro naturale, foto di Fox News Insider su Flickr, licenza CC.

La sofferenza inosservata degli sfollati interni

16 Ottobre 2015 Benedetta Monti ambiente, attualità, dighe, disastri ambientali, guerre, migranti, openDemocracy, persecuzioni, rifugiati, sfollati interni, sviluppo economico, unhcr

Le notizie quotidiane sul gran numero di rifugiati che affluiscono in tutta Europa in cerca di soccorso e protezione, e sui milioni che si trovano alle porte dell’Unione in nazioni come la Turchia, la Giordania e il Libano, non hanno bisogno di ulteriore copertura. Resta invece meno documentato e meno noto – forse perché le sue ripercussioni non hanno raggiunto il mondo occidentale – il problema degli sfollati interni (IDP), fenomeno di dimensione ancora più ampia. La questione pare rimanere relegata in un angolo della coscienza mondiale.

La Giornata del rifugiato ammantata di vergogna

18 Giugno 2015 Antonella Sinopoli attualità, frontiere, giornata del rifugiato, mediterraneo, migranti, profughi, unhcr

Chi la celebra? Chi pensa che serva a qualcosa? Certo non i quasi 60 milioni di profughi sparsi per il mondo.

Corno d’Africa, catastrofe annunciata

10 Ottobre 2011 Ermanno Serratì attualità, campi profughi, corno d'africa, governo di khartoum, nazioni unite, rifugiati, somalia, unhcr, unicef

Fuggono dalla guerra, dalla siccità, dalla fame. Percorrono a piedi il deserto, senza cibo né acqua, cercando di raggiungere i campi di accoglienza delle zone di confine. Molti non raggiungono la meta. Un esodo biblico, quello delle popolazioni del Corno d’Africa, intrappolate nella rete degli interessi egoistici tessuta dal ricco Occidente.