violenza domestica Archivi

Relazione violenta, foto da Flickr in licenza CC

Nigeria, donne vittime del legame traumatico, il 48% subisce abusi

21 Dicembre 2022 Luciana Buttini aggressore partner, danno psicologico, depressione, dipendenza amorosa, empatia, legame traumatico, salute pubblica, sindrome di Stoccolma, UN Women, violenza domestica

La violenza domestica è un problema di salute pubblica in molti Paesi del mondo. In particolare, in Africa sub-sahariana una donna su tre, tra i 15 e i 49 anni, ha subìto una qualche forma di violenza da parte del proprio compagno. Nello studio oggetto di questo articolo sono stati analizzati i motivi per cui alcune di esse portano avanti le relazioni nonostante il loro partner violento. Una delle risposte potrebbe essere trovata infatti nel ruolo del legame traumatico e dell’empatia. A partire da questo, le azioni collaborative tra individui, comunità e Governi possono rivelarsi essenziali per affrontare la questione.

Africa, i matrimoni precoci che cancellano il futuro delle bambine

5 Ottobre 2022 Gaia Resta africa sub-sahariana, diritti delle donne, istruzione femminile, Malawi, mali, matrimoni forzati, matrimoni precoci, niger, Repubblica Democratica del Congo, salute mentale delle donne, spose bambine, violenza domestica

Nonostante le campagne per l’abolizione dei matrimoni precoci messe in atto dall’Unicef e altri enti istituzionali, questa usanza – profondamente radicata nelle tradizioni locali – continua a essere praticata in molti Paesi del mondo. Un recente studio ha analizzato i dati relativi a quattro Stati dell’Africa sub-sahariana che detengono i tassi più alti di matrimoni infantili, cercando delle risposte al motivo del perdurare di tale pratica. Ne è emersa una chiara correlazione tra livello d’istruzione ed età delle prime nozze che indica, tra le soluzioni, un percorso scolastico più lungo per le ragazze.

Parlano le donne migranti, quei viaggi segnati da violenze e abusi

8 Dicembre 2021 Valentina Gruarin attualità, canale della manica, diritti delle donne, donne migranti, etiopia, migranti, migrazione per matrimonio, rotta balcanica, rotte migratorie, spose bambine, sudan, Taiwan, Vietnam, violenza contro le donne, violenza di genere, violenza domestica

Un elevatissimo numero di giovani donne ogni anno migrano, dall’Africa o dall’Asia, verso l’Europa o altri luoghi considerati più sicuri. Lo studio riportato nell’articolo mette in luce, attraverso racconti e dati, le violenze psicologiche e fisiche che queste persone – persino in tenera età – sono costrette a subire, oltre che nei loro Paesi di origine, anche durante i viaggi di migrazione e nei luoghi di destinazione. Diventa quindi sempre più necessaria l’implementazione di servizi di prevenzione e protezione che possano tutelare le donne migranti e affiancarle nei loro percorsi di reintegrazione e resilienza.

Leggi e violenze che negano alle donne il diritto di appartenersi

10 Maggio 2021 Clara Geraci Agenda ONU 2030, AIDOS, attualità, autonomia corporea, coercizione riproduttiva, Covid-19, diritti delle donne, Diritti umani delle donne, diritto alla salute sessuale e riproduttiva, discriminazione di genere, Il mio corpo è mio, libere di scegliere, marry your rapist laws, matrimoni forzati, mutilazioni genitali femminili, my body is my own, my body my choice, onu, pandemia e diritti, pandemia ombra, spose bambine, stupro, stupro coniugale, UNFPA, violazione dei corpi femminili, violenza di genere, violenza domestica

Quasi metà della popolazione femminile non ha potere decisionale sul proprio corpo – come emerge dall’ultimo rapporto del Fondo delle Nazioni Unite per le popolazioni, che indaga il diritto all’autodeterminazione e all’integrità corporea. Nei sistemi socio-culturali che spregiano la libertà e la dignità delle donne affondano le radici le tante umiliazioni che si consumano sui corpi femminili. Stupri, matrimoni forzati, coercizione riproduttiva, mutilazioni genitali: il controllo sulle scelte sessuali e riproduttive è controllo sulla vita e sul futuro.

Nere, donne, brasiliane, in azione contro la violenza di genere

14 Maggio 2020 Davide Galati abusi, attivismo donne, attualità, Brasile, coronavirus, Covid-19, donne brasiliane, donne di colore brasiliane, donne nere in brasile, favelas, Jair Bolsonaro, openDemocracy, pandemia brasile, razzismo, sessismo, stereotipi brasile, violenza di genere, violenza di stato, violenza domestica

Anche per il negazionismo del suo presidente Bolsonaro, il Brasile è oggi l’epicentro del Covid-19 in Sud America. Tuttavia, mentre nessuno era preparato alla pandemia, le attiviste impegnate da anni nelle favelas del Paese sono entrate in azione. Non soltanto per informare sulle misure igieniche e l’accesso agli aiuti finanziari, ma anche per contrastare le violenze domestiche, cresciute in maniera allarmante soprattutto sulle donne povere e di colore, mentre lo Stato latita e le disuguaglianze preesistenti si allargano.

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Libia, ancora “giorni di sangue” tra tregue violate e civili uccisi

4 Aprile 2020 Tiziana Carmelitano africa, ambiente, attacchi armati, attualità, cambiamenti climatici, centri antiviolenza, Covid-19, danni ambientali, detenzioni arbitrarie, diritti umani, Generale Haftar, giustizia sociale, libia, narcotraffico, nativi d'America, Nicolás Maduro, oleodotto Keystone XL, politica internazionale, principio di non ingerenza, sparizioni forzate, Telefono Rosa, tortura, UNSMIL, venezuela, violenza domestica, yemen

Nonostante i tentativi per una sospensione umanitaria delle ostilità, nel Paese africano proseguono gli scontri e aumentano i morti. Una nuova legge potrebbe silenziare, nel Sud Dakota, le proteste dei nativi americani contro l’oleodotto Keystone XL. La pandemia Covid-19 aggrava alcune piaghe sociali, tra cui: la violenza domestica. Molte le iniziative in Italia per supportare le donne vittime di abusi. Mentre Human Rights Watch denuncia le violazioni dei diritti umani commesse dalle forze saudite ai danni dei civili yemeniti, il Venezuela respinge le accuse di narcotraffico mosse dagli USA nei confronti di Maduro.

Femminicidio, cancro ‘giustificato’ da società e istituzioni

19 Settembre 2018 Tiziana Carmelitano attualità, femminicidio, orfani speciali, stalking, violenza di genere, violenza domestica, violenza psicologica, violenza sulle donne

Ogni anno, in Italia, circa 150 donne perdono la vita per mano di un uomo. Mariti, compagni, ex partner, familiari sfogano la loro violenza assassina come atto ultimo di prevaricazione sulla donna. Il perdurare di una cultura patriarcale che non vuole mettere in discussione il paradigma del “maschio dominante” e lo stereotipo della donna “custode del focolare domestico” non ha finora permesso di affrontare in modo adeguato ed efficace il problema. Vittime secondarie di questo vergognoso fenomeno sono i figli delle vittime di femmincidio. I cosidetti “orfani speciali” sono abbandonati dallo Stato e nulla si sa di dove sono e cosa fanno.

Sud Sudan, un capo tribù donna contro la violenza sessuale

15 Giugno 2018 Anna Corsanello attualità, capi tribù, donne africane, donne al potere, idee, onu, Sudan del Sud, violenza di genere, violenza domestica, violenza sessuale

Di recente è stata eletta a capo dell’etnia Nuer una donna, Rebecca Nyandier Chatim. Potrà realmente contribuire a cambiare la situazione di disuguaglianza di genere e violenza all’interno dello Stato africano? In realtà non si può pretendere che le donne leader cambino da sole un sistema patriarcale violento ben radicato nella società. Tuttavia, con l’aiuto di chi le sostiene possono senz’altro assumere un ruolo guida e contribuire a trasformare questa situazione. In questo articolo alcune ricerche e analisi sul campo.

L’amore malato, violenza psicologica e manipolazione mentale

13 Ottobre 2017 Carolina Carta attualità, Enrico Maria Secci, gaslighting, manipolazione mentale, narcisismo patologico, Paola Lattes, Rosa Petruccelli, Telefono Rosa, violenza domestica, violenza psicologica

Invisibile sul corpo ma dolorosa come una ferita, la violenza psicologica è un fenomeno dilagante in Italia. Troppo spesso trascurata dai media, dalla giustizia, e purtroppo anche da psicologi e psichiatri, ha effetti distruttivi su chi la subisce, che in molti casi non è consapevole della propria condizione. Uno psicoterapeuta chiarisce cosa succede nella psiche della vittima; un avvocato esperto in materia introduce la manipolazione mentale relazionale, una forma patologica della violenza; la vicepresidente di Telefono Rosa illustra gli strumenti legali per difendersi. Comunque sia, tutti concordano sul fatto che la sensibilizzazione sul tema sia l’arma di difesa più efficace per combattere il sopruso.

Essere donne in Ghana, tra tradizione, povertà, voglia di riscatto

16 Dicembre 2013 Antonella Sinopoli attualità, condizione donna in Ghana, cultura, donne in ghana, ghana, idee, mutilazioni genitali femminili, scolarizzazione ghana, trokosi, video, violenza domestica

Essere donna è un privilegio, uno sguardo aperto sul mondo da una prospettiva unica. Ma essere donna ha “conseguenze” specifiche legate al luogo in cui si è nate, in cui si vive, in cui si impara… qualche volta a sopravvivere più che a vivere. Come in Ghana. Paese d’eccellenza per la tenuta democratica, riserva grandi contraddizioni per l’universo femminile, a causa di fenomeni quali la trokosi o le mutilazioni genitali.