19 Aprile 2024

Republika Srpska

“Fieri Insieme”: il Pride di Sarajevo, ma la politica tollera le violenze

La situazione dei diritti umani in Bosnia Erzegovina è ancora complessa, la comunità LGBTQIA+ subisce discriminazioni e intimidazioni. Le autorità non agiscono in maniera tempestiva a difesa dei cittadini e all’interno delle istituzioni rimangono molte lacune da colmare per l’inclusione e il rispetto della diversità dei cittadini. Voci Globali ha intervistato il comitato direttivo di BH Povorka Ponosa, un’associazione informale che si occupa di diritti della comunità LGBTQIA+ e che dal 2019 organizza una marcia nazionale. Il 24 giugno guiderà il quarto corteo per le strade della capitale bosniaca.

Leggi di più

I 27 anni della Bosnia Erzegovina: tra recessione, corruzione, paure

A circa un mese dall’anniversario dell’Accordo di Dayton del 1995, l’ex-Repubblica yugoslava si è recata alle urne in un clima ricco di tensione e disillusione dei suoi cittadini. Scarsa affluenza e totale sfiducia nei confronti della politica sono trend che continuano a crescere nel Paese. Nonostante la sconfitta dei candidati nazionalisti, lo strappo tra la politica e la popolazione appare sempre più grande e difficile da ricucire. L’assenza di crescita economica e il clientelismo hanno prostrato la società bosniaca, che nel frattempo si prepara a un inverno rigido e in piena crisi energetica.

Leggi di più

In Bosnia-Erzegovina si riaccendono pericolose micce esplosive

Nella regione balcanica soffiano venti poco rassicuranti. L’entità serbo-bosniaca da anni sta portando avanti una retorica nazionalista, minacciando una sempre più ampia autonomia dal potere centrale, ma assai debole, di Sarajevo. La tenuta di questo Paese nato dalle ceneri del drammatico conflitto degli anni Novanta del secolo scorso scricchiola, schiacciato da rivendicazioni interne che non hanno mai abbandonato l’unica radice: quella etnica. Sullo sfondo, l’invasione russa dell’Ucraina non può che peggiorare lo scenario e sostenere le rivendicazioni nazionalistiche di questi alleati di Putin.

Leggi di più

Turchia, come trasformare la difesa dei diritti umani in terrorismo

Tra le notizie di questo mese: l’Argentina aderisce alla “Nuova Via della Seta” cinese. La Commissione africana per i diritti umani si pronuncerà sui crimini commessi in Tigray. Svolta ambientalista del colosso sudcoreano Samsung: arrivano sul mercato gli smarthpone ecosostenibili. Sciopero della fame di un gruppo di migranti contro le condizioni di vita nel centro di accoglienza polacco di Wędrzyn. Torna la poliomielite in Malawi cinque anni dopo l’ultimo caso africano. L’UE preoccupata per i venti di separatismo in Bosnia Erzegovina.

Leggi di più