diritti umani Archivi – Voci Globali

Sudan, calamità umanitaria ormai sparita dai radar internazionali

22 Novembre 2023 Clara Geraci Abdel Fattah al-Burhan, africa, crimini contro l'umanità, crimini di guerra, darfur, diritti umani, diritto umanitario, Emergenza Sudan, genocidio, Guerra in Sudan, Janjaweed, Masalit, migranti, Mohamed Hamdan Dagalo, onu, pulizia etnica, RFS, sfollati interni, sudan

Sono ormai oltre 200 i giorni di sangue nel Sudan che non fa più notizia. Mentre altri, altrettanto drammatici teatri di guerra s’impongono al centro dell’attenzione mediatica (e quindi politica) globale, nel cuore del continente africano “una catastrofica crisi dei diritti umani” va in scena a riflettori spenti. Almeno 10 mila morti e quella che per Unicef è la più grave crisi di sfollamento infantile del Pianeta sono il risultato di sette mesi di un conflitto brutale che si combatte senza quartiere e senza regole. Nel Darfur, a vent’anni dal genocidio, infuria la violenza etnica. L’UNHCR: “il mondo deve prestare attenzione”.

Giornata della pace, ma nel mondo impazzano guerre e conflitti

21 Settembre 2023 Alessandro Cinciripini antonio guterres, armenia, attualità, Azerbaijan, burkina faso, diritti umani, donbass, Federazione Russa, Giornata Internazionale della Pace, Golfo di Guinea, guerra, libia, mali, Monusco, Myanmar, Nagorno Karabakh, niger, onu, pace, Repubblica Democratica del Congo, Rohingya, ruanda, Sahel, siria, sudan, territori palestinesi occupati, terrorismo jihadista, ucraina, yemen

Dal 2001, il 21 settembre è un’occasione per tirare le somme riguardo l’eradicazione della violenza e il rispetto (anzi il mancato rispetto) dei diritti umani. Il 2023 segna un bilancio disastroso con un numero di situazioni di ostilità e scontri violenti mai raggiunto dal 1945. Nessun Continente è escluso da questo fenomeno. Voci Globali fa il punto su alcune delle aree maggiormente interessate dalla violenza. La realtà emersa mostra anche forti criticità quando si va riflettere sul ruolo della comunità internazionale in materia di peace-building e peace-keeping nelle aree di maggiore crisi.

Turchia, arresti in massa durante la marcia del Pride a Istanbul

30 Giugno 2023 Tiziana Carmelitano africa, aiuti alimentari Siria, ambiente, attacco campo profughi RD Congo, diritti umani, diritto alla terra delle donne, eguaglianza di genere, emergenza idrica Uruguay, genocidio Ruanda, giustizia sociale, inquinamento Amazzonia, politica internazionale, sesso senza consenso=stupro, settimana internazionale antiterrorismo, sfruttamento petrolifero

Tra le notizie di questo mese: la Svizzera ha emendato la legislazione nazionale, riconoscendo che il sesso senza consenso equivale a stupro. Un gruppo di indios peruviani hanno attaccato due petroliere canadesi per protestare contro lo sfruttamento del territorio amazzonico. Il “tesoriere del genocidio” ruandese non sarà sottoposto a processo penale perché troppo vecchio. Lo ha deciso il Meccanismo residuale internazionale per i Tribunali penali. Il Word Food Programme ha annunciato il taglio degli aiuti alimentari in Siria per “una crisi di finanziamento senza precedenti”.

Signs at demonstration in front of SCOTUS May 3 2022

El Salvador, la lotta delle donne arrestate per aborto involontario

9 Giugno 2023 Giulia Coladangelo aborto, aborto spontaneo, attivismo, criminalizzazione dell'aborto, diritti riproduttivi, diritti umani, divieto di aborto, donne, el salvador, stigma

Nello Stato dell’America Centrale la legge vieta l’interruzione di gravidanza in tutti i casi, compresi l’incesto e l’aborto spontaneo, con condanne fino a 50 anni per omicidio. L’articolo affronta il tema citando le storie di alcune donne condannate ingiustamente a lunghe pene detentive e raccontando l’impegno di organizzazioni e gruppi di ex detenute – come Mujeres Libres – che offrono formazione e sostegno alle donne che si trovano in carcere, battendosi non solo per farle uscire di prigione ma anche per modificare la legge e favorire un cambiamento nella mentalità della società salvadoregna.

Africa MOCA Festival, diversità e ricchezza artistica sotto i riflettori

26 Maggio 2023 Tiziana Carmelitano abolizione schiavitù per discendenza, accordo sul grano Russia/Ucraina, africa, AFRICA MOCA FESTIVAL, ambiente, artisti sotto attacco, Dichiarazione di Jeddah a tutela dei civili, diritti umani, giustizia sociale, greenwashing, inquinamento Delta del Niger, politica internazionale, proteste in Pakistan, violenza sui minori

Tra le notizie di questo mese: L’UNESCO difende gli artisti sotto attacco, annunciando un investimento da 1 milione di dollari a sostegno della libertà artistica globale. Scoppiano le proteste in Pakistan dopo l’arresto dell’ex primo ministro Imran Khan. Siglata a Jeddah, da esercito sudanese e forze di pronto intervento, una dichiarazione di principi a tutela dei civili coinvolti nel conflitto. Un rapporto svela come il Delta del Niger sia stato avvelenato dai colossi petroliferi con danni enormi per ambiente e salute umana.

Furgone della polizia francese. Immagine ripresa da Wikimedia Commons in licenza CC

Francia, più repressiva e brutale la risposta dello Stato alle proteste

17 Maggio 2023 Luciana Buttini BRAV-M, diritti umani, diritto di protesta, francia, gendarmeria, manifestazioni, mantenimento dell'ordine pubblico, mobilitazioni, ordine pubblico, repressioni, riforma delle pensioni, violenza da parte della polizia, violenza di stato, violenza fisica

Nel corso delle manifestazioni contro la riforma delle pensioni si è vista una reazione particolarmente dura da parte delle forze dell’ordine. Questo sembra derivare dall’assunzione di un modello molto più rigido di mantenimento dell’ordine pubblico, volto a impedire le proteste piuttosto che a facilitarne il regolare svolgimento. Alla luce dell’attuale momento storico in cui è messa in discussione la forma stessa della democrazia rappresentativa, appare fondamentale ripensare a come gestire il mantenimento dell’ordine pubblico bilanciando l’uso della forza col rispetto delle libertà individuali.

Iran, la brutale oppressione delle proteste si abbatte sui bambini

28 Aprile 2023 Tiziana Carmelitano africa, ambiente, conflitto in Sudan, crimini internazionali Kosovo, diritti umani, disgelo Arabia Saudita e Iran, dottrina della scoperta, etichetta "verde" per gas e nucleare, giustizia sociale, inquinamento atmosferico e demenza, massacro di civili in Burkina Faso, politica internazionale, proteste in Etiopia, proteste in iran, repressione in Iran, sistemi agroalimentari e parità di genere

Tra le notizie di questo mese: ancora strage di civili in Burkina Faso, il Governo annuncia nuovo approccio nella lotta al terrorismo. Le associazioni ambientaliste europee si scagliano contro l’UE per l’inclusione di gas e nucleare in tassonomia. Prosegue il disgelo tra Iran e Arabia Saudita: incontro a Pechino. Secondo l’ultimo rapporto FAO, la parità di genere nei sistemi agroalimentari aiuterebbe la crescita dell’economia globale. Dopo 500 anni, il Vaticano rigetta la “dottrina della scoperta”: l’ONU plaude. Al via il processo contro l’ex presidente del Kosovo Thaçi per crimini internazionali.

Sudan, si allontana la speranza di una transizione democratica

26 Aprile 2023 Alessandro Cinciripini Abdallah Hamdok, Abdel Fattah al-Burhan, africa sub-sahariana, darfur, democrazia, Diga Grande Rinascita, diritti umani, Emirati Arabi Uniti, etiopia, femmismo, Grand Ethiopian Renaissance Dam, gruppo Wagner, Janjaweed, khartoum, Mohamed Hamdan Dagalo, omar al-bashir, rivoluzione sudanese, società civile, sudan, transizione democratica

Nello Stato arabo-africano è in corso una spirale di violenza che vede i soldati dell’esercito regolare guidati dal generale Abdel Fattah al-Burhan contro le Forze di Sostegno Rapido guidate dal generale Hemeti. Dal 2019 il Paese ha conosciuto due colpi di stato in pochi anni. Nonostante ciò, la sua società civile si è battuta in prima linea per un futuro migliore e una società libera. Le proteste del 2019 sono passate alla storia come la Rivoluzione Sudanese. Oggi, l’eredità delle piazze e la voglia di libertà delle nuove generazioni rischiano di soccombere sotto i colpi dell’autoritarismo.

Afghanistan, come i Talebani massacrano l’istruzione femminile

31 Marzo 2023 Tiziana Carmelitano africa, ambiente, bambini di strada in Libano, biodiversità marina, blocco merci sanzioni UE, ciclone Freddy, conflitto in Colombia, diritti umani, diritto delle donne all'istruzione, giustizia sociale, High Seas Treaty, insetti impollinatori, insetticidi, parità di genere, politica internazionale, prodotti quasi duali, rappresentanza femminile parlamentare, reclutamento bambini soldati, scambio prigionieri Yemen

Tra le notizie di questo mese: secondo i dati dell’Unione Interparlamentare (IPU), cresce e si diversifica la rappresentanza femminile nei Parlamenti di tutto il mondo. Dopo quasi vent’anni di negoziati, è stato firmato lo storico accordo sulla protezione della biodiversità marina. L’Italia difende i pesticidi: ad avviso del nostro ministro dell’Ambiente non danneggiano le api. Il Governo yemenita e gli Houthi hanno raggiunto un’intesa per lo scambio di 887 prigionieri. E, intanto, il senatore nigeriano Ike Ekweremadu viene riconosciuto colpevole di traffico d’organi da una Corte londinese.

MENA, è online la nuova violenza di Stato contro le persone LGBT

24 Febbraio 2023 Tiziana Carmelitano abusi contro persone LGBT, abusi LGBT, africa, africa violenza polizia, AIDS pediatrico, ambiente, armi chimiche Siria, biodiversità Grande Barriera corallina, commissione d'inchiesta sul femminicidio, conflitto in Mali, diritti umani, giustizia sociale, Global Tourism Resilience Day, politica internazionale, repressione iraniana contro i medici, revoca cittadinanza israeliana, sospensione dall'Unione Africana, tolleranza zero contro i colpi di Stato

Tra le notizie di questo mese: il Parlamento italiano istituisce una Commissione (permanente) bicamerale d’inchiesta sul femminicidio e ogni forma di violenza di genere. I leader africani si uniscono nella lotta all’AIDS pediatrico. L’Australia boccia la proposta di realizzare una miniera di carbone a poche miglia dalla Grande barriera corallina. Il Centro iraniano per i diritti umani denuncia la repressione di Teheran contro i medici, rei di curare i manifestanti feriti. Israele approva legge volta a revocare la cittadinanza ai detenuti per terrorismo ovvero alle persone riceventi finanziamenti dall’ANP.