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Antisemitismo, la forma d’odio più antica della storia

3 Aprile 2018 Anna Corsanello antigiudaismo, antisemitismo, antisionismo, attualità, Charlottesville, crimini d'odio, cristianesimo, cultura, ebraismo, ebrei, idee, odio razziale, Olocausto, pregiudizi, protocolli di Sion, stereotipi

L’antisemitismo sembra aver ritrovato nuovo vigore, lo dimostra la crescita dei crimini d’odio contro gli Ebrei negli ultimi anni. Per capire a fondo il significato di questa tendenza non basta concentrarsi sul contesto contemporaneo, ma è necessario comprendere le radici profonde di questo fenomeno che risalgono all’Antichità e al Medioevo. L’articolo presenta un excursus sulla nascita e sullo sviluppo di questa forma d’odio che ha radici storiche, appunto, e la capacità di sfidare le epoche reinventandosi.

Desolazione dopo lo sgombero campo Rom. Roma sud, vicolo Savini. Foto dell utente Flickr Alexander Damiano Ricci su licenza CC, 24 gennaio 2013.

“I rom dell’Europa dell’Est scappano da razzismo e povertà”

16 Luglio 2015 Luciana Buttini attualità, diritti umani, europa orientale, idee, migranti, odio razziale, openDemocracy, razzismo, Rom, unione europea, zingari

I rom ricorrono all’emigrazione verso i Paesi della CEE perché le loro comunità emarginate subiscono una profonda povertà strutturale. Studi dettagliati e preoccupanti rivelano infatti la continua discriminazione e l’aggravarsi delle condizioni in termini di impiego, condizioni di vita e salute. Nel 2011, circa il 90% degli intervistati nella CEE e in altri Paesi possedeva un reddito al di sotto della soglia nazionale della povertà. Sebbene alcuni rom possano essere stati costretti a emigrare e poi siano stati sfruttati nei loro Paesi di destinazione, nella gran parte dei casi non si può parlare di traffico di persone.

Baltimora, la resistenza all’oppressione come diritto umano

18 Maggio 2015 Benedetta Monti Ajamu Baraka, attualità, baltimora, barack obama, colonialismo, Freddie Gray, idee, odio razziale, razzismo, violenza di stato

“Quando gli oppressi cominciano a ribellarsi viene loro consigliata la strada di M. L. King”. L’opinione di un attivista nero, mentre il razzismo è esploso nuovamente in seguito alla reazione della gioventù nera ad un altro brutale omicidio compiuto dagli agenti di polizia. “L’attenzione si è spostata dall’omicidio di Freddie Gray e dalla violenza di Stato alle forme di rivolta degli afroamericani e al trauma generato da una continua condizione di violenza.”