25 Aprile 2024

diritti donne musulmane

Fatimah, l’artista irachena che insegna la libertà alle donne

Come si vive in Iraq nel 2019? Uno sguardo alla vita di tutti i giorni – quella della gente comune – filtrata attraverso gli occhi di un’artista ventiseienne nata in una delle città più conservatrici del Paese. Al di là del conflitto e dello Stato Islamico rimangono altri problemi irrisolti: dispotiche società tribali, oppressione delle donne, settarismo, acqua contaminata, navi che affondano e anarchia generale, situazioni che tengono la vita degli Iracheni continuamente appesa ad un filo.

Leggi di più

Zohra, la musica delle donne afghane che credono nella libertà

Fondata da Ahmad Naser Sarmast, primo afghano ad ottenere un dottorato in musica, la Zohra Afghan Female Orchestra è la prima e unica orchestra del Paese formata interamente da ragazze, tra i 13 e i 20 anni. L’attività concertistica, che è valsa loro anche riconoscimenti internazionali, è un modo per porre l’attenzione sulla condizione tuttora critica in cui vivono le donne afghane, vittime di violenze pubbliche e private. È però anche un segnale di quanto sta accadendo nella società civile che, tra molte difficoltà, alza la voce per affermare diritti ed eguaglianza.

Leggi di più

Quanto conta l’interpretazione religiosa nei diritti umani

Il caso dell’Islam e dell’applicazione del Corano – giudicata non corretta da molti – nella vita quotidiana e nello Stato. Le differenze riguardo ai diritti umani nei Paesi islamici mostrano che non è la religione in se stessa ad essere importante, ma il progresso delle religioni all’interno delle società, il pensiero e l’interpretazione religiosa. E così le donne – ad esempio- subiscono le politiche più che la religione. E il riconoscimento o meno di alcuni diritti ha a che fare solo con il potere.

Leggi di più