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Colombia, cocaleros e ambientalisti contro l’uso del glisofato

30 Aprile 2021 Tiziana Carmelitano africa, ambiente, attualità, autodeterminazione corporea, Ciad, cocaleros colombiani, conflitto israelo-palestinese, detenzioni arbitrarie, diritti umani, discriminazioni di genere, FACT, giustizia sociale, glisofato, Golpe militare, Idriss Déby, pesticidi tossici, politica internazionale, protezione temporanea rifugiati, raid aerei, rifugiati siriani, salute sessuale e riproduttiva, striscia di gaza, violazioni dei diritti umani

L’Asociación de Cocaleros annuncia una mobilitazione nazionale contro la decisione del Governo di riprendere le fumigazioni aeree per distruggere i campi di coca. Un nuovo report dell’UNEP rileva come milioni di donne non abbiano ancora diritto a disporre del proprio corpo. Israele torna a colpire la Striscia di Gaza, definendo gli attacchi “operazioni anti-terrorismo. La Danimarca revoca la “protezione temporanea” ai rifugiati siriani: Damasco ormai sarebbe un luogo sicuro. In Ciad, la Giunta golpista non intende negoziare con il gruppo ribelle FACT.

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Azerbaijan, come silenziare gli attivisti “usando” il Covid-19

2 Maggio 2020 Tiziana Carmelitano africa, ambiente, attivisti, attualità, Azerbaijan, Benin, bullismo, Corte Africana dei Diritti dell'Uomo, Covid-19, crisi economica, detenzioni arbitrarie, diritti LGBTQ, diritti umani, emissioni, finanza fossile, giustizia sociale, idee, identità di genere, inflazione, libano, orientamento sessuale, politica internazionale, proteste, transizione energetica

L’ex Repubblica sovietica approfitta del Covid per silenziare il dissenso attraverso detenzioni arbitrarie. Lo denuncia HRW. Benin e Costa d’Avorio disconoscono la giurisdizione della Corte Africana DU, che non potrà più pronunciarsi su eventuali violazioni dei diritti umani. Il “Day of Silence”, iniziativa contro il bullismo verso gli studenti LGTBTQ, compie 25 anni. Secondo il report “Finanza Fossile” di Greenpeace e Re:Common, il settore finanziario italiano inquina più delle centrali a carbone. Infine, il Governatore della Banca Centrale libanese smentisce le accuse rispetto al suo ruolo nella grave crisi economica che sta travolgendo il Paese.

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Libia, ancora “giorni di sangue” tra tregue violate e civili uccisi

4 Aprile 2020 Tiziana Carmelitano africa, ambiente, attacchi armati, attualità, cambiamenti climatici, centri antiviolenza, Covid-19, danni ambientali, detenzioni arbitrarie, diritti umani, Generale Haftar, giustizia sociale, libia, narcotraffico, nativi d'America, Nicolás Maduro, oleodotto Keystone XL, politica internazionale, principio di non ingerenza, sparizioni forzate, Telefono Rosa, tortura, UNSMIL, venezuela, violenza domestica, yemen

Nonostante i tentativi per una sospensione umanitaria delle ostilità, nel Paese africano proseguono gli scontri e aumentano i morti. Una nuova legge potrebbe silenziare, nel Sud Dakota, le proteste dei nativi americani contro l’oleodotto Keystone XL. La pandemia Covid-19 aggrava alcune piaghe sociali, tra cui: la violenza domestica. Molte le iniziative in Italia per supportare le donne vittime di abusi. Mentre Human Rights Watch denuncia le violazioni dei diritti umani commesse dalle forze saudite ai danni dei civili yemeniti, il Venezuela respinge le accuse di narcotraffico mosse dagli USA nei confronti di Maduro.