djembè

E’ possibile una vita senza cellulare?

Stamattina mi sono svegliato con l’allarme del mio cellulare, “sono le sette, alzati!”. Qualche minuto più tardi è tornato a suonare: un amico voleva dirmi che era stato ricoverato all’ospedale, seguito senza interruzione da un messaggio di Veronica che mi dice di aver perso il cane. Una giornata senza il mio migliore amico, il mio assistente personale, la mia memoria…forse potrei provarci, per capire come hanno vissuto i miei antenati. Però….

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