In seguito alle violente proteste dell’opposizione nazionalista, la Corte Costituzionale del Kosovo ha deciso di sospendere l’attuazione dell’accordo con la Serbia. Mentre Pristina chiede di verificare la legittimità costituzionale dell’accordo, a Belgrado sostengono che si tratti di una decisione politica. Continua a leggere
Fonte: East Journal