23 Aprile 2024

Cultura e Informazione digitale

“No”, la campagna gioiosa che scatenò una rivoluzione

La campagna elettorale brillante e ottimistica grazie a cui fu deposto il leader cileno Pinochet nel 1988 dovrebbe essere di esempio per gli attivisti: può essere cruciale trovare nuovi modi per trasmettere la spinta nella direzione della pace e della libertà, associando il sorriso e la speranza alle proposte di cambiamento di cui il nostro pianeta ha bisogno. Sono in realtà diversi gli esempi di piattaforme online con questo approccio, come “Woman2Drive” o “Syria Untold”.

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Voci Globali, un progetto aperto e condiviso

Accade in ogni situazione, pubblica o privata, di trovarsi al cosiddetto ‘turning point’. Il momento in cui si gioca il tutto per tutto, si raddoppiano le energie, si moltiplicano gli sforzi. Per noi di Voci Globali questo momento è adesso. Riflessioni sul futuro delle attività di Voci Globali, associazione di promozione sociale e sito di citizen journalism concentrato sui temi della giustizia sociale e dei diritti umani, ma anche una scaletta degli impegni che ci attendono in questo 2014.

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Chi era Edward Snowden? Benvenuti nel buco della memoria

E se Edward Snowden sparisse? Non nelle tradizionali modalità del Novecento: nell’America del XXI secolo, la possibilità di far sparire persone in modalità nuove sta trovando nuovi spazi online. Un’analisi sul controllo esercitato in Rete dai governi, una minaccia al capitale della memoria: non un esercizio di futurologia, ma la dettagliata descrizione di dinamiche che stanno diventando realtà.

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Diritti digitali, restrizioni e sorveglianza nel mondo

Da Netizen Reporter e Global Voices Advocacy il quadro delle libertà (o meno) online. Si parte dal Vietnam e Cina. E poi Guatemala, Russia, Perù, Brasile. Leggi, disposizioni, programmi governativi che – denunciano Rapporti o semplici cittadini – vogliono controllare tutto quanto accade e viene trasmesso su Internet.

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Sinergie tra social media e democrazia

«È stato uno di quei momenti che fa tornare la fiducia nella democrazia e nella stessa razza umana». Apre così uno dei diversi interventi che la testata online ‘Daily Dot‘ ha dedicato nei giorni scorsi alla lunga oratoria ostruzionistica della democratica Wendy Davis al Senato texano. Un caso di successo dell’attivismo online che conferma le potenzialità della Rete.

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Edward Snowden, quali le possibili alternative legali?

Quali sono le alternative legali che si pongono di fronte a Edward Snowden, l’ex funzionario Cia che ha messo a nudo Prism, il sistema di spionaggio elettronico degli USA? Un articolo di Gabriele Battaglia, pubblicato originariamente per China Files, su una questione sempre più controversa e che in questi giorni sembra rievocare i tempi della guerra fredda.

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Festival Internazionale del Giornalismo 2013, una carrellata

Si è conclusa da poco a Perugia la settima edizione del Festival Internazionale del Giornalismo (IJF13). Dal 24 al 28 aprile, anche quest’anno l’appuntamento è stato seguitissimo da tanti giornalisti, 1.500 quelli accreditati secondo gli organizzatori, oltre agli aspiranti tali, in una girandola di eventi. Una nostra selezione in formato Storify.

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Quando social media e crowdsourcing fanno più male che bene

L’era del giornalismo condiviso avanza, così come gli errori commessi nel fare informazione: riflessioni (e lezioni) a margine del bailamme mediatico sui tragici fatti di Boston. E’ bene tenere a mente la confusione che c’è nel campo dei social media e che non tutto quello che passa è accurato o verificato evitando, noi stessi netizen, di tenere sempre il dito sul mouse per l’incessante ‘retweet’.

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Giornalisti e traduttori, a chi appartiene la notizia?

A un recente convegno svoltosi a Londra si è parlato di come, senza traduzione, lungo la filiera dell’informazione, dal momento della raccolta fino alla produzione del pezzo che sarà letto dal pubblico, non ci sarebbero più notizie dal mondo. E poco importa che a svolgere il difficile compito siano traduttori professionisti, giornalisti bilingui, blogger-ponte o utenti dei social media versati nella propria lingua e in inglese.

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